Assistenza tecnica e consulenza

Rispondere alle sfide del Next Generation

Assistenza tecnica e Consulenza del Progetto
Next Generation Eu - EuroPA Comune

Un supporto operativo agli Enti Locali sul PNRR e il PNC

Centro Studi Enti Locali, in collaborazione con l’Università di Pisa, offre consulenze agli Enti Locali per supportarli nel rispondere alle potenziali criticità legate alla presentazione delle proposte per il PNRR e il PNC.  

L’esperienza maturata sul campo, permette di rispondere alle esigenze di grandi, medie e piccole realtà nel supporto ai servizi e alle innovazioni richieste dalle sfide poste dal Next Generation Eu. Inoltre, l’attività consulenziale permette di intercettare i fondi del PNRR e del PNC attivando progetti finanziabili grazie anche alla costituzione di partenariati territoriali o individuando le azioni per poter partecipare ai bandi previste per la Pubblica Amministrazione in modo efficace.

I servizi relativi al PNRR di Centro Studi Enti Locali sono i seguenti.

Cabina di regia gratuita per lo sviluppo di partenariati

Per gli iscritti al progetto, è disponibile una cabina di regia gratuita per matching tra Pubblica Amministrazione (P.A.) territoriali locali nella definizione di partenariati pubblici e/o pubblico-privati utili al raggiungimento della dimensione economico-finanziaria e demografica minima e ottimale dei progetti da presentare alle Autorità competenti per concorrere alla loro finanziabilità ed attuabilità concreta, oltre che alla successiva rendicontazione.

 

Assistenza tecnica per la fattibilità, la facilitazione territoriale, la progettazione e la gestione dei Progetti

Centro Studi Enti Locali offre servizi di supporto e affiancamento di pre-fattibiilità agli Enti Locali, per non farsi trovare impreparati quando saranno pubblicati i bandi, di progettazione, per la richiesta di finanziamento, di monitoraggio gestionale-finanziario e rendicontazione delle risorse del Next Generation Eu, ricordando che il salto di qualità richiesto riguarda la capacità di spesa (e di spesa di qualità) delle risorse del PNRR a cui vanno aggiunte le risorse del Fondo complementare e quelle ricorrenti dell’Europa dai Fondi strutturali (ad esempio FSE, FESR).

Centro Studi Enti Locali mette a disposizione degli Enti Locali un percorso che avrà quale obiettivo la pre-fattibilità dei Progetti, individuando le idee progettuali e verificandone la coerenza e la sintonia con gli obiettivi e le milestones ed i contenuti del PNRR e del PNC, oltreché delle regole tecniche indicate dal Regolamento comunitario del Next Generation Eu per l’Italia approvato lo scorso 12 febbraio 2021 dall’Unione Europea.

Le idee progettuali che Centro Studi Enti Locali analizzerà per gli Enti Locali dovranno rispondere, sia al miglioramento e all’innovazione della struttura organizzativa della Pubblica Amministrazione, necessarie a qualificare, migliorare ed ottimizzare il rapporto con i cittadini/contribuenti/utenti, sia allo sviluppo del territorio, in termini imprenditoriali, sociali, di integrazione, anche in una accezione geografica allargata che fuoriesca dall’ambito dei confini comunali.

In questo modo, l’Ente si candida ad essere attuatore (ed all’occorrenza anticipatore) delle iniziative del Governo nazionale utili ad indirizzare le risorse che arriveranno da Bruxelles dal 2021 anche alla P.A. nazionale, regionale, e locale.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il documento di approfondimento relativo all’assistenza tecnica

Qualora emergessero determinate condizioni come, ad esempio, dimensioni economico-finanziarie e demografiche minime necessarie per la richiesta dei finanziamenti, Centro Studi Enti Locali offre agli Enti il servizio di facilitazione territoriale per costruire partenariati pubblici o pubblico-privati, in vista della futura attività di progettazione per lo sviluppo integrato dei territori.
L’attività di facilitazione si applica a piccoli e grandi gruppi, è impiegata in contesti diversi ed è di grande utilità perché consente a portatori di interessi, anche contrapposti, di esplicitarli, concertare finalità e responsabilità e raggiungere in modo concreto obiettivi condivisi.

Fare facilitazione significa dunque:

  • Aver chiaro l’obiettivo da raggiungere, “dove” arrivare alla fine dell’incontro.
    Saper disegnare e tempificare le fasi di un processo che raccolga i diversi contributi dei partecipanti e li strutturi in forma di proposta operativa capace di accedere ai finanziamenti del PNRR e PNC.
  • Rimanere neutrale rispetto ai contenuti, in quanto sono i partecipanti a detenere le informazioni: compito del facilitatore è estrarle in modo saliente e imparziale, dando ad essere una forma comprensibile per tutti.
  • Creare un clima collaborativo e rendere attivi tutti i partecipanti.
  • Saper utilizzare la metodologia più opportuna per disegnare l’intero processo, a seconda del macro-obiettivo da raggiungere (progettazione, negoziazione, analisi di problemi, disegno di un processo di comunicazione, ideazione di un prototipo…).
  • Saper utilizzare più tecniche all’interno di ciascuna fase del processo, a seconda della tipologia di gruppo e dell’obiettivo da raggiungere in quella fase (per esempio rompere il ghiaccio, generare idee, cercare soluzioni, rimuovere ostacoli, prendere deci- sioni…).

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il documento di approfondimento relativo all’assistenza tecnica

I nostri esperti monitorano costantemente i bandi in uscita del PNRR e del PNC per offrire supporto agli Enti Locali nella fase di presentazione della domanda di finanziamento come di seguito schematizzato:

  1. Individuazione dei bandi che richiamano le Schede progettuali elaborate per il PNRR e il PNC;
  2. Verifica di congruità con la Scheda progettuale predisposta con i requisiti e le caratteristiche del bando;
  3. Realizzazione e stesura dell’architettura progettuale e della descrizione analitica;
  4. Predisposizione del budget di Progetto e del Cronoprogramma delle attività, da condividere con il Comune, l’Ente Locale o la Società pubblica;
  5. Supporto alla costruzione del partenariato (se necessario);
  6. Supporto alla preparazione della documentazione, verifica della sua correttezza e suo inserimento nel portale dedicato e/o seguendo l’iter prescritto nel bando;
  7. Invio della domanda di finanziamento.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il documento di approfondimento relativo all’assistenza tecnica

Nel caso di accoglimento della domanda di finanziamento, il Servizio di assistenza tecnica riguarderà la gestione tecnica e amministrativa del Progetto relativo al PNRR, al PNC o alle altre forme di finanziamento individuate.

La gestione e l’esecuzione di un Progetto finanziato richiedono il possesso di competenze tecniche ed operative di Project management idonee a garantire una corretta gestione delle attività e un’adeguata governance delle procedure amministrative e di rendicontazione. Il nostro Gruppo di lavoro potrà supportare l’Ente Locale nella corretta gestione amministrativa ed operativa del Progetto. Nello specifico, l’attività di Project Management prevede il supporto al Comune, Ente Locale o Società pubblica per i seguenti aspetti:

  • amministrativo e procedurale;
  • coordinamento, gestione e monitoraggio fisico e finanziario;
  • monitoraggio operativo del progetto e predisposizione della relativa reportistica;
  • eventuale servizio di CUC all’interno del Progetto, per lavori e/o servizi;
  • eventuale supporto ad una CUC esterna con predisposizione di bozze di bandi di gara -lavori pubblici, servizi, ecc., capitolati, disciplinari, ecc.;
  • rendicontazione e certificazione contabile delle spese da parte di un Revisore di conti (se previsto);
  • supporto alla contabilizzazione del budget di progetto nel bilancio dell’Ente Locale (sistema di gestione separato);
  • affiancamento al personale dell’Ente Locale nel caso di audit da parte dell’Autorità di Gestione.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il documento di approfondimento relativo all’assistenza tecnica

Consulenza specifica sulle tematiche del Next Generation Eu

La consulenza di Centro Studi Enti Locali copre trasversalmente le principali attività connesse agli obiettivi del Next Generation EU.

L’attività consulenziale di Centro Studi Enti Locali permette di intervenire immediatamente su driver quali la cultura gestionale pubblica e le innovazioni di processo e di prodotto, della propria struttura organizzativa per migliorare il rapporto con i cittadini, superare definitivamente  le criticità ancora esistenti nei tools tecnologici a disposizione e consentire alle proprie risorse umane di alimentare, piuttosto che inseguire, la semplificazione amministrativa ed il “mondo digitale”. 

Il delineato Percorso può contenere, all’occorrenza, sia la parte didattica a carattere scientifico-normativo che tecnico-operativo, e sia quella incentrata sulle tecniche di “follow- up”, di “learning by doing” e di “training on the job”, necessarie queste ultime per dare estrema concretezza ed attuazione diretta delle conoscenze acquisite dai partecipanti per i bisogni del lavoro quotidiano nei rispettivi Uffici. 

In particolare, alcuni dei servizi in questo ambito a disposizione degli Enti Locali, in forma singola o associata, sono i seguenti.

  1. Supporto   all’Ufficio   RTD    (Responsabile    della    transizione    digitale)    in    termini di compliance normativa e organizzativa e rispetto del Codice di condotta tecnologica nonché nel monitoraggio nell’attuazione del progetto riorganizzativo adottato.
  2. Supporto nella predisposizione del Piano operativo del lavoro agile (POLA) e Servizio di audit e monitoraggio annuale sul rispetto degli indicatori piano.
  3. Censimento e progettazione di servizi on line usabili e accessibili, integrati con il back-end dell’Ente Locale.
  4. Analisi e valutazione di integrazione con le Piattaforme abilitanti (Cie, Spid, Anpr, pagoPA, Inad, AppIO, Piattaforma notifiche…) e definizione accordi quadro e adempimenti tecnici (API) per la condivisione dati in PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati).
  5. Valutazione della compliance dei sistemi di gestione e conservazione dei documenti amministrativi informatici dell’Ente e dei   relativi manuali   di   gestione   e conservazione dell’Ente con le nuove Linee-guida Agid.
  6. Valutazione del   fabbisogno   ICT (Information and Communication Tecnologies) sia in termini di misure di sicurezza degli asset informatici utilizzati in termini di resilienza, integrità, disponibilità e riservatezza dei dati gestiti, che della loro corrispondenza utile al fabbisogno organizzativo dell’Ente.
  7. Valutazione dei contratti di servizio in essere con le attuali software house dell’Ente con particolare riferimento ai vincoli disposti dal GDPR in materia di trattamento dei dati personali.
  8. Predisposizione del Piano triennale dell’Ente nel rispetto del PT nazionale e degli obiettivi condivisi con l’Ufficio RTD.
  9. Definizione del Piano formativo dell’intera struttura.
  10. Organizzazione/Progettazione del Piano di comunicazione digitale e interfaccia on-line dell’Ente (Canali WhatsApp, Telegram, Social etc.).

Per maggiori informazioni sul progetto e i servizi offerti, contattaci al seguente indirizzo e-mail info@nextgeneration-eu.it o chiama il numero 0571/469222-469230