“Pnrr”: a Palazzo Chigi la Cabina di regia con gli Enti Locali, in via di definizione il Provvedimento per l’attuazione del “Piano” e del “REPowerEU”

Come si apprende da un Comunicato-stampa diramato dal Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 1° dicembre 2023 si è tenuta la Riunione della Cabina di regia “Pnrr”, presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il “Pnrr”, Raffaele Fitto, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi. Durante l’incontro, al quale hanno preso parte anche i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni, è stata effettuata una verifica dettagliata dello stato di attuazione del “Pnrr” e delle proposte normative correlate alla sua revisione, approvata dalla Commissione Europea il 24 novembre scorso.

Revisione che prevede l’introduzione del “REPowerEU”, insieme a 7 nuove Riforme e al finanziamento di importanti Misure per la crescita economica e la modernizzazione del Paese. 

La Cabina di regia ha avviato i lavori richiedendo ai singoli Enti Locali di contributi per definire un Provvedimento normativo di accompagnamento all’attuazione del “Piano” e del nuovo capitolo “REPowerEU”.

Durante l’Incontro sono stati affrontati diversi temi, tra cui l’imminente saldo della quarta rata di Euro 16,5 miliardi e la verifica dei 52 Obiettivi connessi alla quinta rata. Quest’ultima prevede Traguardi significativi in Settori chiave come Digitalizzazione, Infrastrutture, Ambiente e Istruzione. In particolare, si prevedono Obiettivi importanti riguardanti l’aggiudicazione di appalti nel Settore idrico, l’Elettrificazione ferroviaria nel Mezzogiorno e la Tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. In tema di Istruzione, si segnala l’entrata in vigore della Riforma dell’Istruzione primaria, secondaria e terziaria, insieme all’aggiudicazione degli appalti per le nuove Scuole.

Il Ministro Fitto ha sottolineato l’importanza della Cabina di regia nell’attuazione del “Pnrr” e ha evidenziato che il pagamento della quarta rata consentirà all’Italia di superare la quota di Euro 100 miliardi incassati nell’anno in corso, contribuendo complessivamente ai 194,4 miliardi del nuovo “Piano”.