“Pnrr”: disposto il riparto del contributo per assunzioni nei Comuni attuatori con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 20 febbraio 2023 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2022, relativo al “Riparto del contributo per assunzioni di personale a tempo determinato, fino all’anno 2026, a favore dei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, attuatori dei Progetti previsti dal ‘Pnrr’”.

Il Dpcm. dispone il riparto delle risorse del “Fondo” di cui al comma 5 dell’art. 31-bis del Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, n. 233. Tale “Fondo” è finalizzato al concorso alla copertura dell’onere sostenuto dai Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti per le assunzioni con contratto a tempo determinato di personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità previste dai commi 1 e 3 del medesimo art. 31-bis, disposta fra i Comuni attuatori dei Progetti previsti dal “Pnrr”, indicati nell’Elenco di cui alla Tabella “1 allegata al Decreto. 

I Comuni beneficiari sono tenuti a trasmettere al Ministero dell’Interno, entro il 31 marzo di ogni anno a decorrere dal 31 marzo 2023 fino al 31 marzo 2027, apposita certificazione con la quale

attestano di aver utilizzato, in qualità di attuatori dei progetti previsti dal “Pnrr”, l’importo del contributo nell’esercizio finanziario riferito all’annualità precedente e a riversare al Capitolo 3560, capo XIV, art. 3 “Entrate eventuali diverse del Ministero dell’Interno – Recuperi, restituzioni e rimborsi vari” l’importo non utilizzato.  Il Ministero dell’Interno provvederà ad erogare annualmente i contributi ai Comuni beneficiari previa verifica del permanere del requisito di Soggetto attuatore dei Progetti “Pnrr”.