PNRR: il Dipartimento per la Funzione pubblica lancia la consultazione pubblica per individuare le procedure amministrative da semplificare

PNRR: il Dipartimento per la Funzione pubblica lancia la consultazione pubblica per individuare le procedure amministrative da semplificare

Il 18 febbraio 2022, il Dipartimento per la Funzione pubblica, ha annunciato l’inizio di un’ampia consultazione dal titolo “Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica”. La consultazione, che rientra nell’ambito del “Pnrr”, ha come obiettivo quello di segnalare 600 procedure amministrative da semplificare, reingegnerizzare e digitalizzare entro il 2026.

La consultazione chiama a partecipare Cittadini, Imprese, Professionisti, Dipendenti pubblici e Amministrazioni.

Le Istruzioni per partecipare e i Questionari per segnalazioni e suggerimenti sono disponibili sulla “Piattaforma ParteciPA”.

Anche le Associazioni di cittadini e Imprese del Terzo Settore potranno animare il confronto, inviando le segnalazioni delle procedure critiche ed esporre proposte di soluzione, all’indirizzo: “facciamosemplicelitalia@funzionepubblica.gov.it”. 

Secondo il Ministro Brunetta, “per la prima volta si avrà un lavoro sistematico e a tappeto su tutte le procedure più rilevanti che spesso ostacolano il rapporto tra Cittadini e Amministrazioni e rendono difficili e accidentate le nostre vite. Richieste burocratiche ripetute, passaggi complicati e non digitalizzati per aprire un’attività o completare una pratica anagrafica, incombenze da sbrigare tra più Uffici in un groviglio di adempimenti che possono anche essere diversi da Comune a Comune. Ma quali sono e in quali ambiti si concentrano le procedure che complicano la vita quotidiana di Cittadini, Imprese, Dipendenti e Amministratori pubblici, ostacolando la crescita e la competitività del Paese ?

Dall’Ambiente all’Edilizia, dall’Energia al Sociale, con particolare attenzione agli iter amministrativi per le fasce più fragili, a cominciare dai disabili. Via le autorizzazioni non necessarie e, dove non sarà possibile eliminarle, via le duplicazioni, gli appesantimenti, le vessazioni. Anche dei controlli alle attività produttive. Più silenzio-assenso, più ‘Scia’, la segnalazione certificata di inizio attività, e, ovunque si potrà, largo alle semplici comunicazioni”.

I primi risultati saranno illustrati dal Ministro per la Pubblica Amministrazione il 4 giugno 2022 al Festival dell’Economia di Trento.