Un Comunicato-stampa, diramato lo scorso 7 agosto 2023 dal Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rende noto che, nella stessa data, si sono tenute 2 diverse Riunioni tra i Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, i Rappresentanti di Anci e Upi, ed i Sindaci delle Città metropolitane e il Ministro per gli Affari europei, per le Politiche di Coesione e per il “Pnrr”, Raffaele Fitto, per un primo confronto sulla bozza di revisione del “Pnrr”, trasmessa alla Commissione Europea proprio il 7 agosto 2023.
“Gli incontri hanno riguardato le Misure che presentano criticità attuative e rendicontative per le quali il Governo ha proposto lo spostamento dal ‘Piano’. Con le Regioni in particolare sono stati affrontati i principali temi di interesse e più nello specifico le Misure per il dissesto idrogeologico e la Missione 6 ‘Salute’. Con i Comuni, le Province e le Città Metropolitane sono stati affrontati i temi relativi alle singole Misure da riprogrammare”, ha spiegato il Ministro.
“Ho confermato – ha proseguito Fitto – che nessun Intervento sarà definanziato e che tutte le Opere continueranno ad essere realizzate senza nessuna interruzione in quanto la Proposta trasmessa oggi alla Commissione dovrà essere esaminata e solo dopo la sua approvazione si provvederà alla sostituzione della fonte di finanziamento”. “L’incontro di oggi – ha concluso il Ministro – conferma la validità dell’impostazione del Governo finalizzata ad ascoltare e confrontarsi con le Regioni, i Comuni e tutti i Soggetti attuatori assicurando un confronto costante per individuare le più opportune soluzioni in grado di assicurare la piena realizzazione del ‘Pnrr’”.
“Le opere dei Comuni finanziate fin qui con i fondi del ‘Pnrr’ devono andare avanti ed essere completate. Su questo punto non si può discutere. Lo dobbiamo innanzitutto ai cittadini, coi quali abbiamo assunto impegni precisi ai quali non vogliamo venir meno”, ha dichiarato il Presidente Anci, Antonio Decaro, a margine degli incontri, come riportato da una Notizia pubblicata sul sito web dell’Associazione. “In questa fase del confronto – ha sottolineato il Presidente Anci – abbiamo invitato il Governo a non fare una valutazione indistinta ma a esaminare i singoli Progetti per quanto riguarda la loro ammissibilità, con particolare attenzione ai ‘Piani urbani integrati’ che i Sindaci ritengono debbano rimanere nell’ambito ‘Pnrr’. In ogni caso i Sindaci hanno ribadito tutti con grande forza la necessità che il governo individui con precisione le fonti di finanziamento per i Progetti che eventualmente dovessero essere esclusi dal ‘Pnrr’ al termine del confronto del governo con la Commissione Europea”.
Foto: Presidenza del Consiglio dei Ministri