PNRR: il Mur pubblica i primi Decreti per 7.500 borse di Dottorato

PNRR: il Mur pubblica i primi Decreti per 7.500 borse di Dottorato

Come si apprende dal sito del Mur, in un Comunicato pubblicato lunedì 11 aprile 2022 sono stati pubblicati i primi 2 Decreti firmati dalla Ministra, Maria Cristina Messa, sui Dottorati di ricerca finanziati con Investimenti previsti dal “Pnrr”: il Decreto Ministeriale n. 351 del 9 aprile 2022 ed il Decreto Ministeriale n. 352 del 9 aprile 2022.

L’Investimento prevede: 7.500 borse riferite all’Anno accademico 2022/2023 per attività che devono essere avviate entro il 31 dicembre di quest’anno, grazie ad Euro 300 milioni di Investimento; 5.000 borse per Dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni delle Imprese e promuovono l’assunzione dei Ricercatori da parte di queste ultime; 1.200 per Dottorati di ricerca rientranti, comunque, negli ambiti di interesse del “Pnrr”; 1.000 per dottorati per la P.A., 200 per il patrimonio culturale; 100 per Dottorati in programmi dedicati alle Transizioni digitali e ambientali.

In entrambi i Decreti, le risorse sono assegnate alle Università statali e non statali legalmente riconosciute, incluse le Università telematiche, e agli Istituti universitari a ordinamento speciale.

Sempre entrambi i Decreti poi prevedono che sia possibile usare le borse assegnate, sia per potenziare corsi di Dottorato già esistenti, sia per attivarne di nuovi, in forma singola o in Consorzi, anche nell’ambito di Dottorati di interesse nazionale.

A prevedere i primi Dottorati di ricerca relativi agli ambiti di interesse del “Pnrr” è il Decreto n. 351 del 9 aprile 2022, che dovrà essere registrato dagli Organi di controllo.

Nel dettaglio, il Decreto ha suddiviso le prime 2.500 borse triennali grazie a 150 milioni del “Pnrr”, su 462 totali previsti per queste azioni entro il 2026, tenendo conto della necessità di destinare per ogni misura il 40% delle borse alle Istituzioni con sede nelle 8 Regioni del Mezzogiorno.

Il Decreto stabilisce anche i criteri e le procedure di ammissibilità delle diverse tipologie di dottorato, oltre ai percorsi di valutazione delle proposte, seguendo il nuovo regolamento previsto dal Decreto n. 226 del 14 dicembre 2021, sull’accreditamento dei corsi di dottorato.

Il Decreto n. 352 del 9 aprile 2022 ha, invece, dato corso alla prima applicazione dell’introduzione dei Dottorati innovativi industriali. L’obiettivo è potenziare le competenze di alto profilo, in modo particolare nelle aree delle tecnologie abilitanti, attraverso l’istituzione di programmi di dottorato dedicati, con il contributo e il coinvolgimento delle imprese.

Il Decreto assegna i primi Euro 150 milioni, su Euro 600 milioni complessivi previsti dalla specifica misura del Piano, per il cofinanziamento al 50% di 5.000 borse di dottorato di Dottorato triennale a partire dal prossimo anno accademico, tenendo conto anche in questo caso della necessità di destinare almeno il 40% del cofinanziamento disponibile, quindi 2.000 borse, nelle Regioni del Mezzogiorno.