“Pnrr”: in G.U. il Decreto che disciplina criteri, modalità e procedure per l’attuazione dei Contratti di filiera nel Settore forestale

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 23 marzo 2023 il Decreto 31 gennaio 2023 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, relativo alla “Disciplina dei criteri, delle modalità e delle procedure per l’attuazione dei Contratti di filiera e le relative misure agevolative per la realizzazione dei Programmi ‘Pnrr’ – Contratti filiera Settore forestale”.

Il Decreto disciplina i criteri, le modalità e le procedure per l’attuazione dei Contratti di filiera e le relative misure agevolative.

Gli interventi agevolativi sono attuati con Provvedimento, che dettaglia quanto già previsto nel Decreto in oggetto ed in particolare i termini e le modalità per la presentazione delle domande, nonché le modalità per la concessione ed erogazione degli aiuti, l’ammontare delle risorse disponibili, i requisiti di accesso dei soggetti beneficiari, le condizioni di ammissibilità dei programmi e dei progetti, le spese ammissibili, la forma e l’intensità delle agevolazioni.

Le agevolazioni sono concesse con procedura a “sportello”, fino all’esaurimento delle risorse stanziate. 

Possono essere ammessi alle agevolazioni i Contratti di filiera che prevedono programmi che coinvolgono almeno 2 beneficiari diretti articolati nei segmenti della Filiera, con un ammontare delle spese ammissibili non superiore ad Euro 1.200.000 e i cui singoli Progetti abbiano un ammontare delle spese ammissibili, così individuato:

·       investimenti in tecnologie forestali della trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste e dell’arboricoltura da legno, connessi con l’attività di produzione, utilizzazione trasformazione, mobilitazione e commercializzazione del legno e dei prodotti da esso derivati, con spesa massima ammissibile per progetto e per beneficiario di Euro 600.000; 

·       investimenti in Infrastrutture connesse allo sviluppo, alla modernizzazione o all’adeguamento del Settore forestale e dell’Arboricoltura da legno, con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di Euro 600.000;

·       Investimenti per il trasferimento di conoscenze, azioni di formazione e informazione legate agli investimenti di cui alle lett. a) e b), con spesa massima ammissibile per Progetto e per beneficiario di Euro 200.000; 

·       Investimenti alla ricerca e allo sviluppo nel Settore forestale e dell’Arboricoltura da legno, con spesa massima ammissibile per progetto e per beneficiario di Euro 300.000.

Sono soggetti proponenti del Contratto di filiera: 

  1. le Società cooperative e loro Consorzi, i Consorzi di imprese, le Organizzazioni di produttori e le Associazioni di organizzazioni di produttori del Settore forestale riconosciute ai sensi della normativa vigente, che operano nel Settore forestale e dell’Arboricoltura da legno; 
  2. le Organizzazioni interprofessionali, riconosciute ai sensi della normativa vigente che operano nel Settore forestale e dell’Arboricoltura da legno; 
  3. gli Enti pubblici;
  4. le Società riconosciute ai sensi della normativa vigente costituite tra proprietari forestali o di impianti di Arboricoltura da legno, i soggetti che esercitano l’attività di gestione, produzione e utilizzazione forestale, Cooperative e loro Consorzi, e i soggetti che esercitano l’attività di trasformazione del legno e dei prodotti da esso derivati, forestali e dell’Arboricoltura da legno;
  5. le Imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, purché almeno il 51% del Capitale sociale sia posseduto dai proprietari forestali o di impianti di Arboricoltura da legno;
  6. le Associazioni temporanee di impresa tra i soggetti beneficiari, già costituite all’atto della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
  7. le Reti di imprese che hanno già sottoscritto un Contratto di rete al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
  8. gli Accordi di foresta. 

Sono soggetti beneficiari delle agevolazioni del Contratto di filiera i silvicoltori privati, i Comuni e i loro Consorzi, le piccole e medie Imprese (PMI), classificati nelle seguenti categorie: 

  1. proprietari di superfici forestali e/o titolari della gestione di superfici forestali: silvicoltori privati, i Comuni e i loro Consorzi;
  2. Pmi che operano nel Settore delle utilizzazioni e produzioni forestali e dell’Arboricoltura da legno;
  3. le Organizzazioni di proprietari, i produttori e le Associazioni di Organizzazioni di proprietari e produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente;
  4. le Società riconosciute ai sensi della normativa vigente costituite tra proprietari forestali o di impianti di Arboricoltura da legno, i soggetti che esercitano l’attività di gestione, produzione e utilizzazione forestale, cooperative e loro consorzi, e i soggetti che esercitano l’attività di trasformazione del legno e dei prodotti da esso derivati, forestali e dell’Arboricoltura da legno; 
  5. le Imprese commerciali, industriali e addette alla distribuzione, purché almeno il 51% del Capitale sociale sia posseduto dai proprietari forestali o di impianti di Arboricoltura da legno.