“Pnrr”: la Relazione sullo stato di attuazione elaborata dalla Corte dei conti analizza lo stato di avanzamento e le criticità connesse all’andamento del “Piano”

Con la Deliberazione 1° agosto 2022, n. 47/2022/G, è stata pubblicata la Relazione sullo stato di attuazione del “Pnrr”, a firma della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei conti relativa al I semestre 2022.

Il corposo Documento analizza lo stato di avanzamento degli Obiettivi del “Pnrr” interessati dal monitoraggio della Corte dei conti per le Missioni del “Piano”. Gli Interventi oggetto di indagine sono stati selezionati dalla Sezione della Corte dei conti tenendo conto della loro rilevanza socio-economica, nonché della tempistica di svolgimento dei singoli Programmi attuativi, con particolare attenzione ai profili di innovazione.

Dal rapporto emerge come il quadro economico finanziario di fondo si sia modificato, nell’attuale fase, rispetto alle previsioni iniziali, “determinando l’emersione di elementi di incertezza legati in particolare al rincaro delle materie prime che, unito all’aumento dei costi di elettricità e gas, stanno causando conseguenze dirette sull’attuazione del ‘Pnrr’ perché destinate ad influenzare il rialzo dei costi di realizzazione di Progetti stimati più bassi quando il ‘Piano’ è stato scritto ed approvato dall’UE”. Tale stato di cose si unisce alla necessità di accelerare la capacità di spesa delle nostre Amministrazioni per finanziare i Progetti previsti dal “Piano”, tenuto conto che “le ultime stime elaborate dell’Ufficio parlamentare di bilancio evidenziano come nel 2021 ci sia stata una realizzazione degli Interventi del ‘Pnrr’ inferiore a quanto ipotizzato, con una spesa pari al 37,2 % di quanto preventivato”.

Dal rapporto emerge in più occasioni la problematica connessa alla capacità di spesa delle singole Amministrazioni che “hanno avuto difficoltà nello spiegare perché la maggiore disponibilità di risorse dovrebbe risolvere problemi risalenti di mancato impiego delle stesse, sia sotto la forma dell’impegno che della spesa vera e propria”.

Il rapporto fa emergere inoltre la necessità di rafforzamento delle strutture amministrative, nonché il doveroso completamento, nel rispetto di una tempistica particolarmente serrata, “del reclutamento degli esperti con la conseguente necessità di una pronta comunicazione alla Corte dei conti della entità numerica, delle competenze specialistiche e dei costi delle nuove risorse umane la cui adeguatezza è condicio per quam della compiuta attuazione dell’Intervento, per come significato dallo stesso ‘Pnrr’”.