PNRR: per il Ministero P.A. con il Decreto “Pnrr 2” raggiungibile il Milestone del 30 giugno 2022 relativo alla Riforma del Lavoro pubblico 

PNRR: per il Ministero P.A. con il Decreto “Pnrr 2” raggiungibile il Milestone del 30 giugno 2022 relativo alla Riforma del Lavoro pubblico

Come si apprende da una Nota pubblicata il 24 maggio 2022 sul sito del Dipartimento della Funzione pubblica, il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, in Audizione al Senato, ha illustrato le novità del Decreto “Pnrr 2” che consentiranno di raggiungere la Milestone del 30 giugno 2022 relativa alla Riforma del Lavoro pubblico.
Come riferito dal Ministro, il Provvedimento mette insieme una serie di passaggi di Riforma che sono stati concertati in sede tecnica con Bruxelles e la Commissione UE, attraverso queste disposizioni, “ritiene raggiunta la Milestone M1C1-56”. Nel corso dell’Audizione parlamentare è stato inoltre sottolineato che, per la prima volta dal primo Ciclo del “Semestre europeo” nel 2011, l’esigenza di riformare la Pubblica Amministrazione e la capacità amministrativa delle Istituzioni italiane non è inserita, né direttamente né indirettamente, nell’elenco della parte dispositiva delle “Country specific recommendations” della Commissione UE.
Prossimamente saranno reclutati nuovi profili professionali – ha assicurato il Ministro – annunciando inoltre che sono in arrivo le Linee di indirizzo.
All’art. 1 del Decreto “Pnrr 2” infatti prevede che, con i Decreti P.A. e Mef, già previsti per la definizione dei fabbisogni di personale delle Amministrazioni, siano elaborate anche Linee di indirizzo per la definizione dei nuovi profili professionali, che saranno individuati in coerenza con le previsioni della Contrattazione collettiva per attualizzare l’insieme di conoscenze, competenze, capacità e attitudini del personale da assumere, nella prospettiva della Transizione digitale ed ecologica.
Il Decreto interviene anche sul “Portale del Reclutamento”, prevedendo che “’inPA’ sarà operativo dal 1° luglio 2022 per le Amministrazioni pubbliche centrali e diventerà obbligatorio per tutte le procedure di assunzione, a tempo indeterminato e determinato, dal 1° novembre 2022. Con appositi Protocolli adottati entro il 31 ottobre 2022 d’Intesa tra il Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ciascuna Amministrazione, saranno definite le informazioni necessarie per l’iscrizione al Portale, le modalità di accesso e di utilizzo dello stesso da parte delle Amministrazioni e quelle per la pubblicazione dei Bandi di concorso. Entro la stessa data, previa Intesa in Conferenza Unificata, sarà disciplinato l’utilizzo del Portale da parte di Regioni ed Enti Locali per le rispettive selezioni di personale”.
Novità anche in materia del Codice di comportamento, con un aggiornamento anche sull’uso dei social.
Poiché la Riforma della P.A. richiede “un aggiornamento del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, oggi disciplinato dal Dpr. n. 62/2013, entro il 31 dicembre 2022 si dovrà prevedere una Sezione del Codice dedicata all’utilizzo dei social network da parte dei dipendenti per tutelare l’immagine della Pubblica Amministrazione e di disciplinarne l’utilizzo”. Sarà poi previsto lo svolgimento “di un ciclo formativo la cui durata e intensità saranno proporzionate al grado di responsabilità, sui temi dell’etica pubblica e sul comportamento etico nelle Pubbliche Amministrazioni”.