“Pnrr”: prorogata al 15 giugno 2022 la scadenza del Bando sulle Infrastrutture di comunità nelle Aree interne
Le Proposte possono riguardare:
1. lavori pubblici;
2. forniture di beni e/o servizi;
3. lavori pubblici e forniture di beni e/o servizi.
I Settori individuati per gli interventi sono:
1. Infrastrutture di trasporto (stradali o trasporto urbano);
2. Opere e Infrastrutture sociali (scolastiche; abitative; beni culturali; sport, spettacolo e tempo libero; sanitarie; di culto; di difesa; direzionali e amministrative; di pubblica sicurezza; cimiteri, arredo urbano, illuminazione pubblica e altre);
3. Servizi per la Pubblica Amministrazione e per la Collettività (azioni innovatrici; servizi essenziali per la popolazione rurale; assistenza sociale e altri servizi).
L’Elenco dettagliato è in Allegato alle risorse correlate.
Sulla base delle priorità individuate nel “Piano”, sono stati individuati alcuni ambiti di intervento, per i quali è prevista un’apposita premialità nell’attribuzione dei punteggi per la graduatoria di assegnazione delle risorse. Tali ambiti fanno riferimento a Servizi e Infrastrutture di assistenza domiciliare per gli anziani, infermiere e ostetriche di comunità, rafforzamento dei piccoli Ospedali, Infrastrutture per l’Elisoccorso, rafforzamento dei Centri per disabili, Centri di consulenza, Servizi culturali, Servizi sportivi, accoglienza dei migranti.
Possono partecipare al Bando i seguenti soggetti:
i Comuni delle Aree interne, individuati come intermedi, periferici o ultraperiferici all’interno della mappatura 2021-2027 (leggi l’Elenco dei Comuni ammessi qui);
2. Enti pubblici del Settore sanitario, le cui attività ricadano nel territorio dei medesimi Comuni delle Aree interne;
3. altri soggetti pubblici, la cui Proposta progettuale preveda attività che si svolgono nel territorio dei suddetti Comuni.
I soggetti individuati possono inviare le proprie proposte anche in forma associata.
Ciascun soggetto (in forma singola o associata) può presentare fino a un massimo di 3 Proposte progettuali. Inoltre, l’importo complessivo, in riferimento alla somma degli importi di ciascuna Proposta, non può superare le seguenti cifre:
1. Euro 300.000 per i Comuni fino a 3.000 abitanti;
2. Euro 1.000.000 per i Comuni fino a 10.000 abitanti;
3. Euro 2.000.000 per i Comuni fino a 30.000 abitanti;
4. Euro 3.000.000 per i Comuni oltre i 30.000 abitanti;
5. Euro 5.000.000 per gli enti pubblici del settore sanitario e gli altri soggetti pubblici precedentemente indicati.
Gli Interventi finanziati dovranno concludersi necessariamente entro il 30 giugno 2025.