PNRR: pubblicata dal Governo la Relazione sullo stato di attuazione del “Piano”

PNRR: pubblicata dal Governo la Relazione sullo stato di attuazione del “Piano”

Con il Comunicato Stampa ufficiale n. 80 del 26 maggio 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicato sul sito istituzionale del Governo, nell’ambito della Riunione del Consiglio dei Ministri, svoltosi il 26 maggio 2022, si rende noto che il Sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli, ha presentato una Relazione sullo stato di attuazione del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” e sui tempi di conseguimento dei 45 Obiettivi di giugno 2022.
Tra gli Interventi di maggior interesse per gli Enti Locali si citano i punti che seguono.
1. Sanità territoriale – Con l’adozione del c.d. “Decreto 71” è definito il nuovo Modello organizzativo della Sanità e con la firma degli Accordi tra il Ministero della Salute e le Regioni/Province autonome, sono approntati gli strumenti che definiscono i requisiti per la nuova Assistenza, con la riorganizzazione della Medicina territoriale in Case della Comunità (almeno 1.350), Ospedali di Comunità (almeno 400) e Centrali operative territoriali (almeno 600). L’O.biettivo al 2026 è di avere queste Strutture interconnesse, tecnologicamente attrezzate, completamente operative e funzionanti. Inoltre, entro il 2026 gli strumenti di Telemedicina dovranno consentire di fornire assistenza ad almeno 800.000 persone di età maggiore di 65 anni in Assistenza domiciliare.
2. Rigenerazione urbana – Per la riqualificazione e la valorizzazione dei territori si firmano 158 Convenzioni per i Programmi innovativi della Qualità dell’abitare; si assegnano inoltre a 483 Comuni risorse per 1.784 Opere di Rigenerazione urbana e ad almeno 250 Borghi risorse per un Programma di sostegno allo Sviluppo economico e sociale attraverso l’attrattività e il rilancio turistico; saranno stipulati 6 Accordi per rafforzare la valorizzazione turistica e culturale di Roma Caput mundi.
3. Appalti pubblici – Con l’approvazione della Legge-delega in tema di Appalti pubblici, si consente il riordino di un Settore che rappresenta poco meno del 10% del Pil nazionale. Tra i principali Obiettivi associati alla Riforma, quello della riduzione dei tempi della fase di aggiudicazione degli appalti, nonché quello della digitalizzazione, qualificazione e riduzione delle Stazioni appaltanti (che ad oggi ammontano a circa 40mila).
4. Trasformazione digitale – Con gli Obiettivi di giugno 2022 si entra nella fase di realizzazione dei nuovi Progetti di connessione, con l’aggiudicazione dei Progetti relativi a Scuole, Strutture sanitarie, Isole minori e territorio, incluse le Aree oggi meno connesse. Uno sforzo ingente di connessione che consentirà di fornire servizi e opportunità, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, concorrendo tra l’altro ad abbattere i divari formativi, sanitari e sociali del Paese.
Secondo quando affermato dal Sottosegretario Garofoli, oltre ai 18 Obiettivi già conseguiti, entro metà giugno saranno raggiunti, rispettivamente, 5 Obiettivi del Ministero della Salute, 4 del Ministero della Cultura, 2 del Ministero dello Sviluppo economico ed 1 del Ministero dell’Istruzione, per un complessivo quindi di 30.
Per quanto di interesse per gli Enti Locali, si segnalano i punti che seguono.
• Sottoscrizione tra ciascuna Regione e il Ministero della Salute di un Contratto istituzionale di sviluppo riferito ai seguenti 4 Investimenti, corredato da un Piano operativo regionale:
o Case della Comunità e presa in carico della persona;
o Casa come primo luogo di cura e Telemedicina;
o rafforzamento dell’Assistenza sanitaria intermedia e delle sue Strutture (Ospedali di Comunità);
o ammodernamento del Parco tecnologico e digitale ospedaliero.
• Il Decreto ministeriale che reca la definizione del nuovo Modello organizzativo per la Rete di Assistenza sanitaria territoriale (c.d. “Decreto 71”), dopo aver acquisito il Parere del Consiglio di Stato, è stato trasmesso il 24 maggio 2022 per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
• Pubblicazione del Decreto per l’assegnazione delle risorse per migliorare l’Efficienza energetica nei Luoghi della Cultura (Cinema, Teatri, Musei)
• Pubblicazione del Decreto per l’assegnazione ai Comuni delle risorse per l’attrattività dei Borghi.
• Pubblicazione del Decreto per l’assegnazione delle risorse per i Progetti per valorizzare l’identità dei luoghi (Parchi e Giardini storici)
• Pubblicazione del Decreto per l’assegnazione delle risorse per la Sicurezza sismica nei Luoghi di culto e per il restauro del Patrimonio culturale del “Fondo edifici di culto e siti di ricovero per le opere d’arte”.
Per il dettaglio delle misure previste entro la fine di giugno 2022 e le relative tempistiche, si rimanda al testo della Relazione.