PNRR: pubblicata la Circolare per l’attuazione dell’Investimento “Creazione di Imprese femminili”
Nella G.U. n. 118 del 21 maggio 2022 è stato pubblicato un Comunicato del Mise relativo alla Circolare direttoriale n. 168851 4 maggio 2022, riguardante l’attuazione dell’Investimento “1.2 – Creazione di Imprese femminili” previsto nella 1° Componente “Politiche per l’occupazione” della 5° Missione “Inclusione e coesione” del “Pnrr”, nell’ambito delle misure “Nuove Imprese a tasso zero” e “Smart&Start Italia”.
Con tale Circolare sono state definite le disposizioni attuative, ai sensi dell’art. 4, comma 2, del Decreto 24 novembre 2021 del Mise, di concerto con il Ministro per le Pari opportunità e per la Famiglia.
Le risorse finanziarie a disposizione sono pari a Euro 100 milioni per ciascuna delle misure, con il 40% di esse che sarà destinato alle Regioni del Mezzogiorno.
Nell’ambito della Misura “On – Oltre nuove Imprese a tasso zero”, la premialità riconosciuta ai programmi di investimento che prevedono l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale, è attribuita ai Programmi che evidenziano “una complessiva finalità di Transizione digitale o comunque una connotazione digitale, anche considerando le caratteristiche e lo stato dell’arte dell’attività interessata”.
Il Programma deve presentare uno o più dei seguenti contenuti digitali:
1. creazione, sviluppo o distribuzione di contenuti digitali (prodotti, servizi, soluzioni, applicazioni);
2. integrazione di tecnologie digitali nel processo produttivo;
3. adozione di tecnologie e software digitali per la gestione e/o l’Organizzazione aziendale e/o per la gestione della logistica;
4. sviluppo di canali online di vendita o di approvvigionamento;
5. gestione su sistemi cloud di attività, servizi, applicazioni e/o gestione e trattamento di grandi quantità di dati;
6. adozione di tecnologie per la condivisione elettronica di informazioni all’interno o all’esterno (verso clienti e fornitori) dell’azienda e/o sviluppo di applicazioni e canali digitali per il marketing e la comunicazione (quali, a titolo esemplificativo, newsletter, social media, siti web) e/o adozione di soluzioni digitali di networking, collaborazione e trasferimento tecnologico;
7. sistemi e applicazioni per la Sicurezza informatica (sicurezza cibernetica e protezione dei dati sensibili);
8. tecnologie e software digitali per il miglioramento dell’ambiente di lavoro e delle condizioni dei lavoratori o per il miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.
Per un maggiore approfondimento si rimanda alla consultazione della Circolare pubblicata sul sito del Mise.