PNRR: pubblicato il Decreto Mite per il rafforzamento della Rete elettrica di distribuzione e di trasmissione
Attraverso la Notizia 9 giugno 2022, resa nota sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e per le Autonomie, è stato resa nota la pubblicazione del Decreto Mite n. 150 del 7 aprile 2022, recante “Criteri e modalità per la realizzazione dell’Investimento 2.2 della 2° Componente della 2° Missione nell’ambito del ‘Pnrr’”.
Le risorse finanziarie attribuite sono pari a Euro 500 milioni, destinate al Concessionario della Rete elettrica di trasmissione e al Concessionario della Rete elettrica di distribuzione. Le risorse hanno come obiettivo quelli di erogare finanziamenti nella forma di contributo a fondo perduto, fino al 100% dei costi ammissibili per la realizzazione di Interventi per aumentare la resilienza agli eventi meteorologici esterni di almeno 4000 km della Rete elettrica, ridurre le interruzioni prolungate e limitare le conseguenze sociali ed economiche negative nelle aree interessate.
Le risorse sono così ripartite:
- Euro 150 milioni per la realizzazione di Interventi che impattano su almeno 1500 km della Rete di trasmissione;
- Euro 350 milioni per la realizzazione di Interventi sulla Rete di distribuzione, per un costo ammissibile non superiore a Euro 125.000 per Km.
L’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascun Progetto non potrà essere inferiore ad Euro 1 milione.
La Direzione generale Incentivi energia del Mite adotterà i Provvedimenti necessari all’attuazione degli Interventi, stabilendo le modalità e i termini di presentazione dei Progetti da parte dei destinatari delle risorse, i criteri di ammissibilità e valutazione dei Progetti, i criteri e le modalità di concessione e rendicontazione dei contributi, comprese le modalità di rimodulazione dell’ultimo Progetto in graduatoria, in caso di insufficienza di risorse, l’Elenco delle attività finanziabili e delle spese ammissibili, direttamente collegate e funzionali alla realizzazione dell’Investimento e la loro decorrenza, nonché le cause dell’eventuale revoca.