PNRR: reso noto il Decreto Mite per l’assegnazione delle risorse destinate al rafforzamento “smart grid”

Con la Nota 9 giugno 2022, pubblicata sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e per le Autonomie, è stato resa nota l’avvenuta emanazione del Decreto Mite n. 146 del 6 aprile 2022, recante “Criteri e modalità per la realizzazione dell’Investimento 2.1 ‘Rafforzamento smart grid’ della 2° Componente della 2° Missione nell’ambito del ‘Pnrr’ “.
Le risorse finanziarie, pari a Euro 3 miliardi e 610 milioni, sono destinate ai Concessionari del “Servizio pubblico di distribuzione di energia elettrica” sull’intero territorio nazionale. Attraverso tali risorse di intende concedere finanziamenti nella forma di contributo a fondo perduto, fino al 100% dei costi ammissibili per la realizzazione di Interventi, sia sulla rete elettrica che sui suoi componenti software, per la trasformazione delle Reti di distribuzione e la relativa gestione, al fine di creare le condizioni per l’affermarsi di nuovi scenari energetici in cui possano svolgere un ruolo attivo anche consumatori e prosumer.
In particolare, sono ammissibili al finanziamento gli Interventi finalizzati a:
- incrementare la “hosting capacity”;
- aumentare la potenza a disposizione di almeno 1.500.000 abitanti per favorire l’elettrificazione dei consumi energetici.
L’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascun Progetto finalizzato alla realizzazione di uno o entrambi gli Interventi non potrà essere inferiore a Euro 10 milioni.
In caso di carenza di richieste o nel caso in cui le Proposte progettuali ricadenti nei territori indicati non soddisfano i criteri di ammissibilità, le risorse non assegnate saranno utilizzate per il finanziamento di Proposte progettuali ammissibili da realizzarsi in altre aree territoriali.
La Direzione generale Incentivi energia del Mite adotterà i Provvedimenti necessari all’attuazione degli Interventi, stabilendo le modalità e i termini di presentazione dei Progetti da parte dei destinatari delle risorse, i criteri di ammissibilità e valutazione dei Progetti, i criteri e le modalità di concessione e rendicontazione dei contributi, ivi comprese le modalità di rimodulazione dell’ultimo progetto in graduatoria nel caso di insufficienza di risorse, l’elenco delle attività finanziabili e delle spese ammissibili direttamente collegabili e funzionali alla realizzazione dell’Investimento e la loro decorrenza, le cause di revoca del contributo, nonché le modalità per assicurare il raggiungimento del Target intermedio di incremento di “hosting capacity” al 31 dicembre 2024.