Riforma P.A.: il Ministero pubblica un bilancio delle iniziative del 2021 e traccia la strada da percorrere fino al 2026
Sul sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione è stato pubblicato un articolo in cui si riassumono le principali iniziative portate avanti durante l’ultimo anno di Governo in merito alla cd. “Rivoluzione” in atto della P.A..
Alla base delle attività svolte vi è l’“Abcd” della Pubblica Amministrazione: “A come Accesso”, “B come Buona amministrazione”, “C come Capitale umano e Competenze” e “D come Digitalizzazione”.
È possibile consultare il riassunto delle principali iniziative svolte nel 2021 sul sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione.
Inoltre, è disponibile il Documento “L’Abcd’ della Pubblica Amministrazione: bilancio e prospettive”, in cui sono riassunti le iniziative previste nei prossimi anni per la Riforma della P.A..
Per quanto riguarda le politiche di accesso, entro il primo semestre 2022 sarà modificato il Dpr. 487/1994, per disciplinare in maniera organica le procedure di concorso, affiancando alle nuove modalità semplificate e digitalizzate definite dal Dl. n. 44/2021. Saranno introdotti nuovi metodi di selezione che integrino le prove tradizionali con meccanismi volti a valutare, oltre alle competenze tecniche, anche le soft skill.
In tema Semplificazioni e Trasparenza invece, il “Pnrr” prevede la Semplificazione e Reingegnerizzazione di 600 procedure entro il 2026. Nelle prossime settimane partirà una consultazione pubblica aperta a cittadini, categorie produttive, Sindacati, Associazioni del Terzo Settore, con il costante confronto del Parlamento. Gli ambiti di intervento vanno dall’Ambiente agli Appalti, dalle Comunicazioni al Commercio, dall’Edilizia all’Energia, dalla Pubblica Sicurezza alla Salute e al Turismo. Particolare attenzione sarà dedicata alle Disabilità, per abbattere le barriere architettoniche, fisiche e sensoriali.
In tema di Capitale umano invece, entro il 30 aprile le Amministrazioni dovranno adottare i “Piao”, secondo lo schema-tipo predisposto dal Dipartimento della Funzione pubblica. Il 10 gennaio 2022 è inoltre stato presentato il Piano strategico per la formazione e la valorizzazione dei dipendenti pubblici: “Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese”. Il Piano punta ad assicurare ai 3,2 milioni di dipendenti in servizio le competenze necessarie per affrontare le transizioni amministrativa, digitale ed ecologica. Rispetto a tale Piano, “PA 110 e lode” è il primo Progetto avviato. In una Lettera inviata ai dipendenti e alle Amministrazioni, il Ministro per la Pubblica Amministrazione ha invitato a cogliere l’opportunità di investire su di sé e sul proprio percorso professionale. Sempre in ambito formativo, “Syllabus per le competenze digitali” è il Progetto per l’alfabetizzazione informatica dei dipendenti pubblici, condotto con la collaborazione dei principali operatori del Settore tecnologico e digitale, pubblici e privati, nazionali e internazionali.
Infine, tra le principali novità, è in via di realizzazione il “Progetto Elena”, un assistente vocale capace di fornire informazioni e guidare gli utenti nel mondo della P.A. digitale.