Come si apprende dalla Notizia pubblicata in data 8 agosto 2025 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Commissione Europea ha erogato in data 8 agosto 2025 il pagamento della settima rata del “Pnrr” all’Italia, per un importo pari a 18,3 miliardi di Euro. Con questo nuovo accredito, l’ammontare complessivo ricevuto dal nostro Paese sale a oltre 140 miliardi di Euro, confermando il positivo avanzamento dell’attuazione del “Piano”.
Il versamento segue la valutazione favorevole espressa da Bruxelles il 1° luglio 2025, in seguito al raggiungimento di 64 Obiettivi, suddivisi in 31 Milestone e 33 Target, tra cui:
- l’approvazione della nuova “Legge sulla Concorrenza”,
- le Misure di accelerazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione,
- la revisione del “Servizio civile universale”.
Investimenti strategici e Obiettivi settoriali centrati
La settima rata copre un ampio ventaglio di Interventi strategici, che rafforzano l’impatto del “Piano” su Infrastrutture, Ambiente, Innovazione e Coesione territoriale. Tra gli Investimenti realizzati si segnalano:
- l’avanzamento delle grandi Opere per la trasmissione elettrica (Progetti “SA.CO.I.3” e “Tyrrhenian Link”);
- il potenziamento del “Trasporto pubblico locale” a emissioni zero (autobus e treni green);
- la riqualificazione delle stazioni ferroviarie e dei nodi metropolitani;
- nuove Misure di rafforzamento della cybersicurezza e della gestione delle risorse idriche.
In ambito sanitario, l’attivazione delle Centrali operative territoriali (Cot) ha superato il Target europeo delle 480 strutture previste, mentre nel Settore dell’Istruzione sono state erogate:
- 55.000 Borse di studio universitarie per studenti meritevoli a basso reddito,
- 7.200 Borse di dottorato nei Settori della Ricerca, della P.A. e della Cultura,
- 6.000 Borse innovative dedicate a Progetti di dottorato in collaborazione con le Imprese.
Verso l’ottava rata: prossima soglia a 153 miliardi
L’Italia ha già presentato alla Commissione Europea la richiesta di pagamento per l’ottava rata, che – se accolta nei prossimi mesi – porterà a circa 153 miliardi di Euro l’ammontare complessivo ricevuto, pari al 79% della dotazione totale del “Piano”.
Il Governo ha confermato la volontà di proseguire il dialogo costruttivo con le Istituzioni europee, le Amministrazioni centrali e gli Enti territoriali, per portare a termine gli Obiettivi delle ultime due rate e finalizzare l’adeguamento del “Pnrr” alle sfide poste dal nuovo contesto economico e geopolitico.