In collaborazione con

“Pnrr”: Rigenerazione urbana, nuove istruzioni operative per i Comuni sulle richieste di trasferimento fondi

Con il Comunicato 7 agosto 2025, la Direzione centrale per la Finanza locale del Ministero dell’Interno ha fornito nuove e puntuali Istruzioni ai Comuni beneficiari dei contributi di cui all’art. 1, commi 42 e ss. della Legge n. 160/2019, nell’ambito dell’Investimento 2.1 della Missione 5 Componente 2 del “Pnrr” (“Rigenerazione urbana”).

Le indicazioni seguono l’emanazione del Decreto del 3 marzo 2025, il successivo Comunicato 9 giugno 2025 e la riprogrammazione delle fonti di finanziamento “Rrf”/“Stato” sulla Piattaforma “ReGiS”.

Istanza doppia per ogni “Cup”: una per “Rrf” e una per “Stato

I Comuni devono presentare separatamente su “ReGiS” le richieste di trasferimento per ogni “Cup”, distinguendo:

  • una Istanza sulla quota “Rrf” (“Recovery and Resilience Facility”);
  • una Istanza sulla quota “Stato” (bilancio nazionale).

Il sistema calcolerà automaticamente i massimali per ciascuna tipologia di richiesta (anticipo, intermedio, saldo) e per ciascuna fonte. In caso di superamento del massimale disponibile sulla quota “Rrf”, le richieste verranno respinte con la motivazione: “l’Istanza di trasferimento è stata respinta perché l’importo richiesto supera le quote disponibili previste per i fondi ‘Rrf’. Occorre ripresentarla rispettando le quote assegnate per ciascuna fonte di finanziamento e gli importi già riconosciuti”.

Ordine di priorità per la presentazione delle Istanze

Il Comunicato stabilisce il seguente ordine di priorità nell’utilizzo delle fonti:

  1. Rrf – Recovery And Resilience Facility
  2. Stato” – Bilancio nazionale
  3. Foi – Fondo per l’avvio delle opere indifferibili”.

Otto casistiche progettuali e file Excel dedicati

Vengono individuate 8 tipologie di Progetto a seconda delle fonti coinvolte (solo “Stato”, “Stato+Foi”, “Rrf+Stato”, “Rrf+Stato+Cofinanziamento+Foi”, ecc.). Per ciascuna di queste casistiche, il Ministero ha reso disponibile un foglio Excel dedicato, con celle gialle da compilare per il calcolo corretto degli importi richiedibili per ciascuna fonte.

Gestione delle economie: le regole per ciascuna combinazione di fonti

Ampio spazio è dedicato alle Istruzioni sulla corretta imputazione delle economie progettuali, con regole differenziate per ciascuna combinazione di fonti:

  • Foi” deve essere prioritariamente saturato;
  • in presenza di cofinanziamenti, le economie vanno ripartite in Misura proporzionale;
  • la quota “Rrf” è da imputare solo in ultima istanza, salvo alcune eccezioni.

Tutti i Soggetti Attuatori devono dunque prestare particolare attenzione sia nella compilazione dei moduli, sia nella rendicontazione finale con caricamento del “Cre” o nella richiesta di saldo.

Per facilitare l’attuazione, si raccomanda agli Enti Locali di consultare attentamente i file Excel allegati al Comunicato, verificando la corretta classificazione del proprio Progetto e aggiornando tempestivamente le informazioni sul Sistema “ReGiS”.

Altri articoli