“37 procedure di affidamento per lavori e servizi di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili pubblicate tra il 2021 e il primo semestre 2022, per un valore complessivo di circa 5,8 miliardi di Euro”. Sono questi alcuni dei numeri dichiarati dal Mims con la Notizia 11 agosto 2022, pubblicata sul proprio sito istituzionale. I risultati emergono dal monitoraggio periodico effettuato dall’Unità di missione del Mims per le attività del “Pnrr” e del “Pnc”.
Entrando nel dettaglio dei lavori, il 62% delle gare riguarda Interventi per la Mobilità sostenibile locale (Trasporto rapido di massa, treni per il Trasporto pubblico locale, Ciclovie) di competenza di Comuni e Regioni. Il 24% invece Investimenti in ambito portuale di competenza delle Autorità di sistema portuale, mentre l’11% Interventi ferroviari di competenza di Rete ferroviaria italiana e il restante 3% Interventi per la Rigenerazione urbana.
Su Euro 5,8 miliardi, circa 3,6 miliardi riguardano Investimenti ferroviari, 1,2 miliardi Progetti di Rigenerazione urbana, circa 890 milioni Interventi nei Porti, e 18 milioni Investimenti nella Mobilità sostenibile locale.
Secondo il Sistema di monitoraggio del Mims, ulteriori 74 gare saranno bandite nel corso del secondo semestre 2022, per un controvalore di circa Euro 3 miliardi (circa il 90% di queste gare riguarderanno la Mobilità sostenibile locale).