PNRR: il Ministro Bianchi illustra i prossimi impegni sull’Istruzione al Tavolo per il Partenariato
Come si apprende dalla Notizia pubblicata sul Portale “Italia Domani”, il Ministro Patrizio Bianchi è intervenuto nel corso della riunione di mercoledì 6 luglio 2022 del Tavolo permanente per il Partenariato economico, sociale e territoriale, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e coordinato dal Presidente del Cnel, Tiziano Treu, illustrando i principali fronti su cui si concentrano le misure del “Pnrr” di titolarità del Ministero dell’Istruzione.
Tra le attività del Ministero vi è l’Investimento complessivo di oltre Euro 17,5 miliardi, di cui oltre Euro 12 miliardi per 6 Linee di investimento in Infrastrutture e circa Euro 5,5 miliardi di Investimenti per le competenze. Completeranno la trasformazione dell’Istruzione 6 importanti Riforme: dalle modalità di assunzione e formazione del personale docente alla riorganizzazione del Sistema scolastico e alla valorizzazione dell’Istruzione professionale e degli Istituti tecnici superiori.
Per quanto riguarda le Infrastrutture, il Ministro ha fatto il punto sull’attuazione delle Linee di investimento, sottolineando che è appena stato pubblicato il Bando di concorso di progettazione delle 213 nuove Scuole. Entro fine luglio verranno pubblicate le graduatorie dei Bandi per gli Asili nidi e le Scuole per l’infanzia e per le Palestre scolastiche.
Per quanto riguarda il “Piano Scuola 4.0”, che ha l’obiettivo di trasformare 100 mila aule in ambienti di apprendimento innovativi, il Ministro ha indicato che nel corso del mese verrà pubblicato il Decreto ministeriale di riparto delle risorse tra le Scuole, mentre entro dicembre verrà conclusa la fase di progettazione esecutiva.
Il Ministro si è poi soffermato sugli Investimenti per le competenze, in primo luogo su quello, pari a Euro 1,5 miliardi, per la riduzione dei divari territoriali.
Il Piano si articola in 3 passaggi:
– il primo Decreto, firmato pochi giorni fa, assegna alle Scuole Euro 500 milioni per azioni di contrasto alla dispersione scolastica per studentesse e studenti tra i 12 e i 18 anni nella Scuola secondaria di primo e secondo grado;
– la seconda azione del Piano sarà dedicata a favorire l’acquisizione di un Diploma da parte dei giovani tra i 18 e i 24 anni che hanno abbandonato la Scuola;
– la terza infine a Progetti per il potenziamento delle competenze di base e a Progetti nazionali nelle aree più periferiche e fragili delle Città e del Paese.
A questi Investimenti si affiancano 6 importanti Riforme che aiuteranno a trasformare la Scuola. Per 3 di queste sono già stati raggiunti Traguardi essenziali: con la conversione del Dl. n. 36/2022 sono state definite le modalità di assunzione e formazione del personale docente, che prevedono percorsi certi per l’accesso alla professione, con maggiore apertura ai giovani e la valorizzazione della formazione continua. È stata prevista la costituzione della Scuola di alta formazione e la Riforma del Sistema Its è prossima all’approvazione definitiva. Entro la fine dell’anno si completeranno i Traguardi essenziali per la riorganizzazione del Sistema scolastico, la Riforma degli Istituti tecnici professionali e la Riforma dell’orientamento.