“Pnrr”: Interventi di Rigenerazione urbana per ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale, erogati ulteriori acconti

Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari interni e territoriali – Direzione centrale per la Finanza locale, ha diffuso il Comunicato del 30 luglio 2024, attraverso il quale informa che, relativamente alla M5C2I.2.1 del “Pnrr”, sono stati erogati ulteriori acconti nella misura del 20% dell’importo dovuto nei confronti dei Soggetti attuatori che hanno presentato richiesta ai sensi della Circolare RgS 13 maggio 2024, n. 21, per l’attivazione delle anticipazioni di cui all’art. 11 del Decreto-legge 2 marzo 2024, n.19.

Le somme di ulteriore anticipo sono state riconosciute sulla base dell’effettiva esigenza di liquidità attestata dai Soggetti attuatori e in coerenza con i dati di avanzamento fisico, procedurale e finanziario a Sistema “ReGiS” e in presenza delle relative procedure lavori aggiudicate (vedasi Allegato “1 – Pagamenti”, prima Tabella).

Inoltre, sono state liquidate le somme a titolo di rimborso/stato d’avanzamento lavori per 46 Rendiconti di Progetto in “ReGiS” nel limite della percentuale intermedia prevista (vedasi Allegato “1 – Pagamenti”, seconda Tabella). Sono in corso, contestualmente, le verifiche degli ulteriori Rendiconti presenti a sistema per il relativo rimborso e/o per le necessarie richieste di integrazione.

I mandati di pagamento sono stati inviati all’Ufficio di controllo del Mef (U.C.B. presso il Ministero dell’Interno), attraverso il Sistema “Sicoge”, per l’inoltro alla Banca d’Italia ed il successivo accreditamento ai Comuni.

L’erogazione ha riguardato complessivamente 107 Comuni, per un totale erogato pari ad Euro 75.075.973,86.

Si fa presente che il pagamento è stato disposto – ai sensi dell’art. 8, comma 6, del Dl. n. 13/2023 e in deroga all’art. 161, comma 3, del Tuel – anche per i Comuni che non abbiano trasmesso i dati relativi ai bilanci di previsione, rendiconti e bilancio consolidato ovvero delle informazioni richieste tramite il Sistema “Sose”.

Il Viminale invita infine i Comuni che non hanno ancora richiesto l’integrazione dell’anticipo dell’acconto a presentare l’Istanza allegata al Comunicato 23 maggio 2024 da trasmettere secondo le modalità ivi indicate.