Una Notizia pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica il 30 dicembre 2022 informa del via libera a 192 Progetti “faro” di Economia circolare, finanziati con risorse “Pnrr”, per un totale di Euro 600 milioni stanziati.
I Progetti ammessi a finanziamento includono Interventi per l’ammodernamento degli Impianti esistenti e la realizzazione di ulteriori nuovi per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche, elettroniche, carta e cartone, la realizzazione di nuovi Impianti per il riciclo dei rifiuti plastici, inclusi i cosiddetti rifiuti marini, l’infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre e post consumo e la realizzazione di nuovi Impianti di riciclo tessile e l’ammodernamento di quelli esistenti.
Le risorse, attribuite nel rispetto del regime comunitario in materia di aiuti di Stato, sono state destinate per il 60% alle Regioni del Centro-Sud e al 40% alle Regioni del Nord. “L’Italia è leader per il riutilizzo dei materiali ed è al vertice della classifica degli Stati membri dell’Ue per tasso di riciclo di tutti i rifiuti, urbani e speciali – ha commentato il Ministro Picchetto – come Mase e come Governo è massimo l’impegno in questa direzione, in linea con gli Obiettivi europei, anche al fine di ridurre le importanti disparità regionali nei tassi di raccolta differenziata e recupero di materia”.