“Pnrr”: pubblicata la prima Relazione semestrale 2024 della Corte dei conti sullo stato di attuazione del “Piano”

Come si apprende dal Comunicato-stampa n. 41 del 9 dicembre 2024, la Corte dei conti ha pubblicato la Relazione semestrale sullo stato di attuazione del “Piano nazionale di ripresa e resilienza”, che analizza i progressi nei primi due semestri del 2024. Il Documento offre una panoramica dettagliata delle Riforme e degli Investimenti, evidenziando risultati significativi ma anche sfide persistenti.

Si riporta di seguito i punti salienti.

1. Attuazione del “Pnrr”: Obiettivi e Milestone

  • Tasso di avanzamento complessivo: 43% (+6% rispetto al semestre precedente).
  • Obiettivi europei raggiunti (1° semestre 2024): 39 Obiettivi, con un progresso semestrale soddisfacente.
  • Previsioni 2° semestre: su 67 Obiettivi previsti, 11 erano già completati a metà ottobre 2024.

Esempi di progresso:

  • Riduzione tempi di aggiudicazione degli Appalti: da 273,3 a 246,6 giorni (-10%).
  • Arretrato giudiziario ridotto: -90% presso Tar e Consiglio di Stato dal 2019.

2. Andamento della Spesa sostenuta

  • Spesa totale al 30 settembre 2024: 57,7 miliardi di Euro (30% delle risorse complessive del “Pnrr”).
  • Scostamento: spesa pari al 66% delle risorse programmate, con un incremento di 12,6 miliardi nel 2024.

3. Rendicontazione della Spesa

  • Tempi medi per l’approvazione dei rendiconti: 3 mesi (73 giorni per verifiche formali, 19 giorni per controlli sostanziali).
  • Rischi futuri: possibile allungamento dei tempi a causa dell’aumento delle rendicontazioni previste.

4. Riforme e Investimenti ferroviari

  • Riforme: 63% completate; proiezione del 66% entro fine 2024.
  • Investimenti ferroviari:
    • Tasso di avanzamento: 39% (spesa complessiva di 8,9 miliardi di Euro).
    • Principali ostacoli: ritardi nel 20% dei Progetti, soprattutto per autorizzazioni e progettazione.

5. Strategia antifrode

  • Implementazione: in linea con le best practices internazionali.
  • Criticità: necessità di migliorare le Strategie settoriali antifrode.

6. Approfondimenti tematici

a. Disagio abitativo e Politiche per la Casa

  • Dotazioni principali: “PINQuA” (2,8 miliardi) e “Piano Complementare” (2 miliardi).
  • Ritardi segnalati: 33% dei Progetti in ritardo, con l’80% dei ritardi concentrati nelle fasi precedenti ai lavori.

b. Efficientamento energetico degli edifici

  • Risultati: superati gli Obiettivi di risparmio energetico.
  • Criticità: ritorno degli Investimenti stimato in 35 anni, non coerente con l’orizzonte di vita utile degli Interventi.

c. Infrastrutture energetiche

  • Misure attivate: 53 Progetti, con un Tasso di avanzamento del 5,7%.
  • Previsioni: esecuzione concentrata nel biennio 2025-2026, affidata ad Operatori altamente specializzati.

Conclusioni e raccomandazioni

La Relazione evidenzia risultati incoraggianti in termini di attuazione del “Pnrr”, soprattutto per le Riforme e gli Investimenti ferroviari. Tuttavia, persistono scostamenti nella spesa, ritardi nei Progetti abitativi e necessità di migliorare la rendicontazione e la strategia antifrode. La Corte raccomanda un monitoraggio più efficace e l’adozione di Misure correttive tempestive per assicurare il rispetto delle scadenze future.