Come si apprende da una Notizia pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 23 dicembre 2024, la Commissione Europea ha versato all’Italia la sesta rata del “Pnrr”, pari a 8,7 miliardi di Euro, in seguito alla valutazione positiva adottata lo scorso 26 novembre 2024. La rata è stata erogata per il raggiungimento di 39 obiettivi, suddivisi in 23 Milestone e 16 Target.
Come evidenziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Italia continua a distinguersi nell’Unione Europea per l’ammontare dei finanziamenti ricevuti, che ammontano a 122 miliardi di Euro, corrispondenti al 63% della dotazione complessiva del “Pnrr”. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha commentato: “L’Italia si conferma lo Stato membro Ue che ha ricevuto l’importo maggiore di finanziamento, pari a 122 miliardi di Euro, corrispondente al 63% della dotazione complessiva del ‘Pnrr’. Un risultato positivo che permetterà all’Italia di investire in molti Settori strategici intensificando la produzione in attività in cui questo Governo ha creduto fin dal suo insediamento. Il pagamento della sesta rata è frutto di un intenso lavoro, svolto in sinergia anche con la Commissione Europea, che ci spinge a proseguire in questa direzione per il benessere della Nazione e dei Cittadini”.
La sesta rata ha consentito di finanziare Investimenti di rilievo, tra cui:
- Potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nel Mezzogiorno e nel Centro Italia.
- Realizzazione della Linea adriatica per il trasporto del gas, con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia energetica nazionale.
- Rinnovo della flotta dei Vigili del Fuoco, con nuovi mezzi operativi.
- Crediti d’imposta per la Transizione ecologica 4.0 e l’introduzione della Misura 5.0, mirata a rendere le agevolazioni più accessibili per le Imprese.
- Nuovi Impianti sportivi nelle Scuole e formazione di competenze digitali, tecniche e manageriali nel Servizio Sanitario Nazionale.
Inoltre, sono state introdotte riforme chiave, tra cui:
- Norme in favore di anziani non autosufficienti e persone con disabilità.
- Misure per prevenire e contrastare il lavoro sommerso e altre forme di irregolarità lavorativa.
- Definizione di uno standard nazionale per la professione di guida turistica.
Il Ministro per gli Affari Europei, il “Pnrr” e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, ha espresso particolare soddisfazione per “il conseguimento del Target relativo alla Giustizia amministrativa che, a fronte di una riduzione dell’arretrato pari al 35% per il Consiglio di Stato e al 25% per i Tar, ha visto pressoché azzerato il totale dei procedimenti da smaltire”. “Al positivo lavoro svolto per traguardare la sesta rata fa seguito l’impegno del Governo per formalizzare, entro fine anno, anche la richiesta di pagamento della settima rata, pari a 18,3 miliardi di Euro, prestando la massima attenzione all’attività di monitoraggio del ‘Piano’ e delle Misure inserite nelle ultime tre rate, alle risultanze delle Cabine di coordinamento presso le Prefetture e ai conseguenti Piani di azione, all’allineamento della Piattaforma ‘ReGiS’ con l’Italia reale degli Investimenti in corso, al fine di individuare i necessari correttivi per la piena e puntuale attuazione del ‘Piano’ nei tempi previsti”, ha aggiunto Foti.