Attraverso un Comunicato-stampa, pubblicato il 16 gennaio 2023 sul sito istituzionale, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha annunciato l’emanazione di 2 Decreti che disciplinano le modalità di accesso, mediante gare, a dEuro 713 milioni del “Pnrr” (Missione 2, Componente 2, Investimento 4.3) per l’installazione di oltre 21.000 Stazioni di ricarica per veicoli elettrici nei Centri urbani e sulle Superstrade.
Entro il 2025 saranno installate almeno 7.500 Infrastrutture di ricarica super-rapida sulle Strade extraurbane, ad esclusione delle Autostrade, e 13.755 Infrastrutture di ricarica veloce nelle Città.
“C’era grande attesa per questi provvedimenti – ha commentato il Ministro, Gilberto Pichetto – che potranno consentire all’Italia di imprimere una marcia accelerata agli Obiettivi di decarbonizzazione dei Trasporti, dal cui raggiungimento dipende anche la qualità dell’aria e della vita nei nostri territori. Gli Uffici hanno svolto un lavoro tecnico di alto livello, che non lascia indietro alcuna area del Paese, ma dà la grande possibilità all’intero Sistema nazionale di guardare, mai così da vicino, quei traguardi di sostenibilità che attendono la nostra Mobilità”.
I Provvedimenti, firmati dal Ministro, definiscono le tipologie di Progetti e spese ammissibili, le modalità di selezione e le porzioni di territorio nelle quali potrà essere organizzato il Servizio, tenendo conto dei Principi di efficacia, efficienza ed economicità, nonché della massima diffusione e capillarità delle Infrastrutture: per questo il Ministero si è avvalso del modello degli “Ambiti territoriali ottimali” (Ato), per individuare in ogni Regione e Provincia autonoma, fino ad arrivare alle realtà locali, il numero delle Infrastrutture di ricarica da realizzare nelle 3 annualità.
Nello specifico, nel primo anno è prevista l’aggiudicazione dei contratti per la realizzazione di 2.500 Postazioni di ricarica sulle superstrade, e di 4.000 Colonnine nelle aree urbane italiane. Alla fine del 2025 dovranno essere complessivamente installati in Italia 21.255 Punti di ricarica.
L’Investimento del “Pnrr” è destinato a finanziare fino al 40% dei costi di realizzazione delle Stazioni, che dovranno essere distribuite secondo una base uniforme, dunque con un livello minimo di Infrastrutture di ricarica per area privilegiando l’utilizzo di Stazioni di servizio e Aree di sosta esistenti.
Sulle Superstrade sono previste Infrastrutture super veloci (da 175kW), per garantire ricariche in tempi brevi per itinerari di lunga percorrenza, privilegiando l’installazione presso Stazioni di servizio esistenti e Aree di parcheggio esistenti.
Il Decreto che riguarda le Colonnine nei Centri urbani (da almeno 90kW) tiene invece conto nella definizione dei criteri dell’attuale parco circolante, della disponibilità di rimesse, parcheggi, box auto privati, della qualità dell’aria, dell’attuale penetrazione di auto elettriche e della vocazione turistica dei Comuni.