Come si apprende da una Notizia pubblicata in data 26 novembre 2024 sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Commissione Europea ha formalmente approvato la valutazione positiva per il pagamento della sesta rata del “Pnrr” italiano, pari a 8,7 miliardi di Euro. Stando al sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, questo riconoscimento consolida l’Italia come primo Stato membro a ricevere tale approvazione e come leader in Europa per risorse ricevute, che con questa tranche raggiungono 122 miliardi di Euro, il 63% della dotazione complessiva del “Piano”, pari a 194,4 miliardi di Euro.
Obiettivi raggiunti
La sesta rata include il conseguimento di 39 Obiettivi, suddivisi in 23 Milestone e 16 Target, legati a Investimenti strategici e importanti Riforme.
Tra i risultati più rilevanti:
- riduzione dei ritardi della P.A.: sono state introdotte Misure per migliorare i tempi di pagamento;
- Inclusione sociale: approvata la Legge-quadro sulle persone con disabilità e norme a favore degli anziani non autosufficienti;
- Legalità e Trasparenza: rafforzata la lotta al lavoro sommerso e irregolare;
- Settori strategici: definizione di uno standard nazionale per le Guide turistiche.
Particolarmente significativi sono stati i progressi nella Giustizia amministrativa, con riduzioni straordinarie degli arretrati: per il Consiglio di Stato, arretrati ridotti del 99% (24.010 ricorsi pendenti al 31 dicembre 2019), rispetto al target del 35%, mentre per i Tar principali smaltimento del 95% delle 109.029 cause pendenti, superando il target del 25%.
Questi Interventi si affiancano al potenziamento dell’Ufficio per il Processo e al rafforzamento delle dotazioni organiche nei Tribunali penali, civili e amministrativi.
Investimenti chiave
Tra gli Investimenti approvati con la sesta rata:
- Infrastrutture e Ambiente: potenziamento dei collegamenti ferroviari nel Mezzogiorno e Centro Italia, realizzazione della Linea adriatica per il trasporto del gas, e bonifica delle discariche abusive;
- Transizione ecologica: crediti d’imposta per la Transizione ecologica 4.0, implementazione degli impianti agrisolari e tutela delle foreste urbane;
- Digitalizzazione e Innovazione: digitalizzazione della Guardia di Finanza e dei Parchi nazionali, istituzione del Digital Tourism Hub;
- Istruzione e Sicurezza: nuovi Impianti sportivi nelle Scuole e rinnovo della flotta del Comando nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso soddisfazione per il risultato, definendolo una conferma del “positivo lavoro del Governo” e della “costruttiva collaborazione con la Commissione Europea”. Il Presidente ha anche sottolineato l’importanza strategica di queste Riforme e Investimenti per ridurre i divari territoriali e accelerare la transizione ecologica e digitale.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Ministro Raffaele Fitto, il cui lavoro ha consentito all’Italia di mantenere il primato europeo per obiettivi raggiunti e risorse ricevute.
Nelle prossime settimane è prevista la formalizzazione della richiesta per il pagamento della settima rata, a conferma che l’attuazione del “Piano” sta procedendo nei tempi previsti e nel rispetto degli obiettivi concordati a livello europeo.
