Inquinamento e qualità dell’aria: 1 milione e 800mila alberi messi a dimora grazie al “Pnrr”

Come riportato dal Portale onlineLineaAmica” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in data 21 dicembre 2022, Torino, Genova, Venezia, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo, Messina, Catania e Cagliari, sono le 11 Città metropolitane destinatarie dell’Investimento “Pnrr” “Tutela e valorizzazione del Verde urbano ed extraurbano” (M2C4 3.1). Grazie a tale Linea di investimento, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha raggiunto entro i termini l’Obiettivo definito dalla Road map europea per il 2022, mettendo a dimora oltre 1.800.000 alberi. 

Le tipologie di specie seminate o piantate, secondo specifici criteri ecologici di sostenibilità, sono 110, di cui 55 arboree e 55 arbustive.

Come riferisce la Notizia, l’Obiettivo della Misura è quello di preservare e rafforzare la biodiversità, ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria, solo un passo di un percorso più lungo che prevede, entro il 2026, di piantare almeno 6.600.000 alberi in 14 Città metropolitane, coprendo in totale 1.268 Comuni (pari al 15,47% del territorio nazionale dove vivono più di 21 milioni di persone).

Più in particolare, la messa a dimora degli alberi è avvenuta sulla base del “Piano di forestazione urbana ed extraurbana”, che rappresenta lo strumento per permettere ai Soggetti attuatori, le Città metropolitane, di seguire una metodologia comune basata su solidi riferimenti scientifici, in modo da individuare e piantare le specie di albero più coerenti con le specifiche caratteristiche biogeografiche ed ecologiche dei diversi territori coinvolti. Come segnalato dal sito, il conseguimento dell’Obiettivo è stato reso possibile grazie al lavoro delle Città metropolitane interessate, che hanno presentato i Progetti al Mase e attuato la piantumazione, e alla collaborazione del Cufa – Arma dei Carabinieri, Comando Unità forestali ambientali e agroalimentari, che ha fornito più di 2 milioni di semi.